Via Indipendenza
56025 Pontedera PI
Italia

Il sogno di Alice è un viaggio nel teatro, allestito in ogni dettaglio come uno spazio di condivisione, esperienza e vicinanza per i bambini che vi partecipano. Al Teatro Era vengono presentate più versioni del progetto: un’esperienza di sonno e risveglio, una di matinée per le scuole e una pomeridiana.
Tutti gli spazi del teatro vengono coinvolti e riadattati alla dimensione del sogno: attraverso semplici elementi si creano labirinti, stanze, corridoi, passaggi segreti, mondi sospesi tra realtà e onirico dove è possibile incontrare diversi personaggi e paesaggi sonori. Come la protagonista del romanzo di Lewis Carroll, i bambini vengono accompagnati ad attraversare questi differenti paesaggi, sia interiori che esteriori, a incontrare le diverse situazioni, a risolvere indovinelli, ad accettare momenti surreali, a saltare, ballare, ridere, a volte anche piangere; ad affrontare la paura e insieme risolverla e trasformarla in un’opportunità di crescita e cambiamento. Ogni luogo e situazione prevede la partecipazione attiva dei bambini: a loro viene chiesto di abbandonarsi al gioco, all’immaginazione, al sogno, alla condivisione e all’autonomia.
Per le repliche notturne l’appuntamento è alle 20.30 nel foyer del teatro, già cenati e lavati.
Bambini e genitori verranno accolti nel foyer dalle due operatrici che saranno sempre presenti con i bambini, dal momento dell’accoglienza in teatro alla sera, fino al saluto del mattino dopo la colazione: Sara Morena Zanella, la curatrice del progetto, che è a disposizione sempre durante la permanenza dei bambini a teatro, e Consuelo Ghiretti, educatrice. Ogni bambino deve portare con sé il pigiama, un peluche o un altro oggetto caro per addormentarsi e il cuscino; i genitori devono lasciare un recapito telefonico reperibile per tutta la notte e salutare i bambini.
Finita l’accoglienza nel foyer, durante la quale Sara e Consuelo spiegheranno tutto quel che c’è da sapere e risponderanno a tutte le domande dei genitori, che lasceranno i piccoli per tornare a riprenderli la mattina seguente alle 8.00.
Appena pronti, una musica accompagna i bambini nella stanza dei sogni, dove una figura dolce e protettiva li fa accomodare nei letti. Attraverso un piccolo rituale e alcuni riferimenti al mondo dei sogni si cerca di risvegliare la mente creativa e creare le condizioni migliori per attraversare insieme la notte. Con gli occhi chiusi, sotto le coperte, si ascolta la storia di Alice. Le sue parole si fanno sempre più presenti e lentamente diventano realtà. Come accade ad Alice nel paese delle meraviglie anche i bambini vengono rapiti dal Bianconiglio, e con la stessa vitale curiosità lo inseguono nel suo mondo. Questo viaggio dura circa 2 ore, poi si ritorna nel proprio letto e mentre la storia prosegue, questa volta accompagnandoli verso il sonno, si scivola fino al cuore della notte. Cullati dalle parole e dalle note di una ninnananna i piccoli partecipanti si abbandonano al sonno e ad altri nuovi possibili sogni. Sono garantite 8 ore di sonno.
Alle 7 del mattino una musica lascia filtrare la luce del sole sotto le palpebre e una buona colazione è servita mentre i ricordi si intrecceranno alla realtà e i sogni restano sospesi tra il sonno e la veglia in un tempo indefinito. E così vicino a un albero insieme alla colazione si può condividere lo stupore e l’incanto di chi, forse, per una notte, ha vissuto in un sogno. Se uno sogna da solo è soltanto un sogno, ma se molti sognano insieme è l’inizio di una nuova realtà?
Per chi parteciperà alle matinée e alle pomeridiane il viaggio sarà altrettanto intenso e costruito sempre sulla storia di Alice, ma senza l’esperienza del sonno.
È buio qua dentro. C’è odore di polvere e caramella sciolta. C’è silenzio, tanto silenzio che si sente battere il cuore. È il tuo o il mio? Tutti e due, battono allo stesso identico ritmo ed è per questo che se ne sente uno solo. Noi qui siamo, e qui, in ogni caso, è altrove o chissà dove. In questo mondo cala la sera, gli orologi segnano le ore, ma soltanto perché non si dimentichi che è solo un grande gioco di situazioni invertite, un riflesso del reale, dove prevale l’irrefrenabile libertà dell’immaginazione, della poesia, della musica. Qui le regole sono diverse perché diverse sono le domande e diverse le risposte. Qui è possibile cambiare forma, è possibile viaggiare tra sogno e realtà: se si lascia alla mente la piena libertà di interpretare quel che gli occhi vedono, senza limitarsi alla risposta più scontata e immediata, si è nella disposizione d’animo per intraprendere questo viaggio, per abbandonarsi alla voglia di sogno, per entrare nella dimensione della fantasia, dove tutto è possibile. Alcuni studi dicono sia possibile influenzare i sogni; sembra sia possibile farlo controllando i pensieri prima di dormire; ed è questo quello che vogliamo provare.
INFORMAZIONI E BIGLIETTI
IL SOGNO DI ALICE – notte a teatro Intero 20 € (comprese tutte attività e la notte a teatro con la colazione), ridotto 15 euro per famiglie con più di un bambino
IL SOGNO DI ALICE matinée intero 5 € / pomeridiana 6 €
Per informazioni e prenotazioni Alice Giulia Di Tullio
tel. 0587 55720 / 57034 mail: a.ditullio@teatrodellatoscana.it
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INTERVISTA A SARA MORENA ZANELLA REGISTA DE “IL SOGNO DI ALICE”
A cura di Giustina Terenzi – CONTRORADIO – ascoltate il podcast